Effettua una visita dall’urologo - andrologo nelle varie fasi della vita: pubertà, età adulta, terza età.
Prendi esempio dal mondo femminile, la prevenzione si fa a tutte le età.
Siamo a ottobre, il mese dedicato alla prevenzione urologica
– andrologica, al Pcc puoi trovare i
tuoi alleati per una corretta prevenzione. Bisogna giocare d’anticipo e
superare quell’imbarazzo che tende a frenare gli uomini a parlare con uno
specialista di problematiche che riguardano anche la sfera sessuale.
Parliamo di andrologia:
L’andrologia è quella branca della medicina che si occupa
delle malattie e delle malformazioni degli organi riproduttivi maschili in
grado di compromettere l’attività sessuale, la fertilità o la salute generale
dell’uomo. Nel corso degli ultimi anni è stato registrato un preoccupante
incremento delle affezioni andrologiche e questo in larga parte sarebbe
correlato a comportamenti scorretti o dannosi acquisiti in età giovanile,
dovuti ad una scarsa informazione. Con l’abolizione della visita di leva, che
in passato costituiva una forma di screening su larga scala, è venuta a mancare
anche l’unica attività preventiva di primo livello. La salute riproduttiva e
sessuale maschile viene presa in considerazione solo quando le problematiche
diventano eclatanti, spesso con un ritardo che vanifica l’azione medica.
La prevenzione è importante! sottoporsi ad una visita
andrologica preventiva perché spesso molti problemi riguardanti la sfera
sessuale e riproduttiva dell’uomo adulto originano proprio nell’età dello
sviluppo puberale.
Una semplice visita può svelare la presenza di:
• varicocele : patologia caratterizzata da vene varicose
peritesticolari, spesso associata ad alterazione della fertilità
• criptorchidismo: è la mancata discesa alla nascita del
testicolo nel sacco scrotale; se non riconosciuta per tempo può avere
ripercussioni negative sulla fertilità e può rappresentare un rischio per lo
sviluppo del tumore del testicolo
• ipogonadismo : condizione caratterizzata
dall’insufficiente produzione di testosterone da parte delle ghiandole sessuali
maschili, i testicoli.
• anomalie anatomiche come la Fimosi, il frenulo breve, e
gli incurvamenti del pene
• malattie sessualmente trasmesse: principalmente HPV (i
condilomi), ma anche HCV (epatite C), HIV (AIDS), Herpes Genitale, Sifilide,
Gonorrea. Il contagio avviene durante i rapporti sessuali attraverso il
contatto diretto di liquidi organici infetti (secreti vaginali, sperma, sangue,
saliva) con le mucose (orale, genitale, anale)
E’ oggi quanto mai fondamentale il ruolo della prevenzione!
Con una visita andrologica è possibile informare il giovane
uomo sui rischi che corre esponendosi a particolari situazioni, accertare il
suo stato di fertilità ( es. eseguendo uno spermiogramma e uno ecocolordoppler
scrotale) e soprattutto riconoscere per tempo patologie in grado di determinare
problemi di fertilità in età adulta.
Si è soliti ricorrere alle visite solo quando le patologie
sono già manifeste e conclamate, quando in realtà sarebbe fondamentale iniziare
a pensare alla prevenzione urologica-andrologica già in giovane età con
controlli periodici, proprio come quelli che le donne fanno con il ginecologo.
La frequenza dei controlli può variare, su indicazione dello specialista,
soprattutto in presenza di fattori di rischio.
Consulta l'andrologo.
Dott. Castiglioni.
Dott. Toia.